“Gli interventi sul cuneo fiscale sul fronte delle aziende, quindi su quello della competitività, è sbagliato concepirli in termini di taglio di tot punti di contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro: occorre invece ragionare in termini di ultra-deduzione del costo del lavoro dal reddito d’impresa, anche al 110%”. Cosi’ Enrico Zanetti, ex sottosegretario all’Economia e leader di Scelta Civica, anticipa una delle proposte contenute nel documento del suo partito sugli interventi fiscali e contributivi per la competitività e il lavoro, che sarà presentato nei prossimi giorni.
Con l’ultra-deduzione, spiega Zanetti, l’effetto su competitività e incentivazione al ricorso al lavoro stabile è analogo, ma “il pregio è che si rende il sistema più vantaggioso per le imprese che fanno (e dichiarano) profitti, invece che in modo lineare per tutte. Noi dobbiamo sostenere e diventare attrattivi anche rispetto all’estero per le realtà produttive che funzionano, tenere a galla le realtà in perdita strutturale, cioè quelle che non potrebbero beneficiare del vantaggio di una maggiore deducibilità dei costi, non riguarda la competitività”.