Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti e il segretari generali della Cisl e dell Uil, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, hanno intrapreso un viaggio di due giorni iniziato ieri per verificare lo stato delle infrastrutture meridionali. L’iniziativa è nata alcuni giorni fa quando Bonanni avrebbe lamentato, in un incontro in cui erano presenti sia il ministro che Angeletti, la mancanza di investimenti al Sud. Il viaggio è iniziato ieri in treno sulla tratta Roma – Reggio Calabria e proseguirà oggi con un viaggio in pullman sulla Salerno – Reggio Calabria. Il ministro Termoni ha dichiarato che non è vero che mancano i fondi, ma che il problema è la non capacità delle amministrazioni meridionali nello spendere i fondi e nella pianificazione dei lavori. Secondo il ministro in alcuni casi sarebbe auspicabile studiare un sistema per attenuare la discrezionalità delle Regioni. Bonanni e Angeletti si sono detti d’accordo pur ribadendo che comunque esiste anche uno squilibrio tra le risorse investite a Nord e quelle al Sud e che in casi come quello delle ferrovie è innegabile una responsabilità del governo centrale in quanto le Fs dipendono da quest’ultimo.
L’iniziativa ha acceso molto interesse. L’ad di Trenitalia, Mauro Moretti, ha chiamato Tremonti dicendo di essere rimasto sorpreso dall’iniziativa di cui non era a conoscenza. Tremonti gli ha risposto: “siamo ospiti paganti”. Molto irritata invece la Cgil, il cui segretario generale, Susanna Camusso, ha lamenta di non essere stata coinvolta e bolla l’iniziativa come “sovietica”. (LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu