“E’ positivo che Giuseppe Mussari abbia intenzione di aprire un confronto con i sindacati sulla crisi del settore bancario, così come è un buon segnale che abbia fatto riferimento al recente rinnovo del contratto nazionale, ma la definizione e l’applicazione del contratto non devono presupporre penalizzazioni per i lavoratori”. Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl Credito, Fabio Verelli, commentando le parole dette oggi dal presidente dell’Abi, Giuseppe Mussari, in conferenza stampa, aggiungendo che “si devono riprendere subito gli incontri per definire tutti gli aspetti del contratto nazionale, ma restiamo fermi sul fatto che il punto di partenza deve essere la valorizzazione della forza lavoro. Riteniamo infatti che la responsabilità della mancata definizione del contratto sia ascrivibile proprio ai banchieri, che troppo spesso nei gruppi pretendono esternalizzazioni e sacrifici per i lavoratori, contravvenendo ai principi ispiratori del contratto nazionale”.
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