Una videoteca con 4.500 titoli tra corti, medio e lungometraggi interamente dedicati al lavoro e ai temi sociali. Un patrimonio a disposizione di studiosi, ricercatori, operatori sindacali, appassionati e di quanti intendono utilizzare lo strumento del cinema per animare percorsi formativi o confronti di merito.
I prodotti, la metà dei quali catalogati anche nel Servizio bibliotecario nazionale (Sbn), sono disponibili per tutti e consultabili da una postazione allestita all’interno della biblioteca di BiblioLavoro, l’archivio del lavoro promosso dalla Cisl Lombardia, con sede a Sesto San Giovanni.
La videoteca concentra il proprio interesse sul rapporto tra cinema e lavoro, con una particolare attenzione alla produzione indipendente e ai giovani registi. Il nucleo iniziale della videoteca si è costituito nel 2006 attraverso la collaborazione con Filmmaker, che ha conferito l’archivio dei video presentati al concorso annuale “Lavoro e temi sociali” a partire dal 1998 per giungere fino al 2011, iniziativa che ha saputo intercettare e promuovere le novità della produzione filmica di nuove generazioni al di fuori dei tradizionali circuiti commerciali. Uno spazio che ha riscosso grande interesse e che ogni anno ha visto in media la partecipazione alla selezione di circa trecento opere provenienti da oltre trenta paesi appartenenti ai cinque continenti.
A questo patrimonio iniziale si è poi aggiunta la produzione documentaristica realizzata direttamente dal sindacato (manifestazioni, congressi, convegni, produzioni per la televisione o la documentazione di progetti di cooperazione internazionale), nonché l’acquisizione, attraverso i tradizionali canali commerciali, di documentari e film che appartengono ormai alla storia del cinema sul tema del lavoro.
La videoteca si caratterizza per l’ampiezza tematica: non solo il lavoro nelle sue più recenti manifestazioni, ma anche il disagio sociale, l’emarginazione, la condizione dei giovani e degli anziani, la condizione femminile; i problemi legati ai fenomeni migratori, la cooperazione internazionale e la globalizzazione.
Una videoteca in continua evoluzione, aperta agli approcci anche più innovativi, come ad esempio la produzione di fonti orali, importante per la ricostruzione di momenti significativi della storia del sindacato laddove non arriva la documentazione degli archivi storici cartacei.
Uno strumento a disposizione di un pubblico vasto e in grado di rispondere ad attese diverse. In primo luogo a quelle della scuola e dell’università, che possono utilizzare molti dei materiali video a supporto di attività didattiche di ricerca, di discussione e di approfondimento, così come a supporto dell’attività dei laboratori linguistici data la quantità di film prodotti in lingua originale (inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, cinese, ecc.); del mondo delle associazioni giovanili, culturali e del sindacato che qui possono trovare materia prima per l’allestimento di proiezioni e rassegne tematiche; degli operatori di settore e degli studiosi di storia del cinema i quali possono trovare elementi utili per analizzare le nuove tendenze nella produzione video sia in riferimento ai contenuti che alle forme espressive.
Costantino Corbari
(con la collaborazione di Giacinto Andriani)