Un milione di euro per finanziare start up di giovani talenti. E’ quanto prevede il bando “Think for Social”, promosso da Fondazione Vodafone Italia per premiare i progetti più innovativi che utilizzano la tecnologia come strumento di sviluppo sociale sul territorio. Realizzato in collaborazione con PoliHub, l’incubatore del Politecnico gestito da Fondazione Politecnico di Milano che si occupa di affiancare le imprese innovative ad alto contenuto tecnologico, il bando è rivolto a organizzazioni non profit, a studenti di scuola secondaria superiore e università ed a partnership nate da organizzazioni non profit e imprese (associazioni temporanee di impresa, spinoff aziendali o cofinanziamenti). I progetti dovranno trovare applicazione in tre ambiti: salute e benessere, cultura e istruzione, agricoltura, alimentazione e ambiente
I migliori 20 progetti presentati accederanno all’Innovation Weekend: due giorni di confronto con esperti del mondo start up e mentori. Al termine di questa fase i candidati presenteranno il proprio lavoro per accedere alla seconda fase del bando, in cui saranno selezionati i 10 migliori progetti che avranno accesso ad un programma di accelerazione per 4 mesi all’interno di PoliHub e riceveranno un seed grant fino a 30 mila euro. I tre migliori progetti accederanno a un ulteriore growth grant fino a 700 mila euro per finanziarne lo sviluppo e la crescita. Per partecipare occorre presentare la propria candidatura sul sito fondazionevodafone.thinkforsocial.it fino al 30 aprile 2015.
Dalla sua nascita nel 2002 ad oggi, la Fondazione Vodafone Italia ha finanziato e reso sostenibili nel tempo 392 progetti, per un totale di oltre 75 milioni di euro. Una somma frutto di una presenza molto attenta e capillare di sostegno al territorio, con circa il 32% dei fondi destinati a progetti nel Nord Italia, il 23% al Centro, il 20% al Sud ed il 25% ad associazioni presenti su più sedi a livello nazionale. Presieduta da Alex Zanardi, Fondazione Vodafone Italia ha un suo proprio Cda, composto da membri del management di Vodafone Italia, ed un Comitato Scientifico costituito da Juan Carlos De Martin, accademico ed editorialista de La Stampa, Simonetta Matone, Sostituto Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Roma, Paola Severino, giurista ed accademica, Luciano Violante, docente e politico, già Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia e della Camera dei Deputati.