Purtroppo non si tratta solo di Ilva, Fiat, Alcoa. A luglio è salito a 131 il numero delle vertenze che vengono discusse con maggiore frequenza al ministero dello Sviluppo economico (erano 109 a gennaio 2011) per un totale di 163.152 lavoratori coinvolti (135.839 a gennaio 2011), secondo i dati riportati dallo stesso ministero. Ne dà notizia la Cgil in un dossier sulle crisi aziendali. Cifre, quelle sulla crisi, che stanno crescendo vertiginosamente, se si considerano gli innumerevoli altri casi di crisi aziendali non ancora giunte al ministero, ma già avviate a livello territoriale che contribuiscono a mettere in ginocchio il tessuto industriale e occupazionale di intere Regioni. Per la Cgil occorre risolvere, al più presto i singoli casi di crisi presenti a partire dai tavoli aperti al ministero dello sviluppo economico, che non possono concludersi con il solo intervento degli ammortizzatori sociali.
Pubblichiamo in Documentazione il dossier completo, con le vertenze relative ai vari settori.