“Purtroppo oggi sono stati confermati i nostri timori: A2A ha infatti annunciato l’intenzione di dichiarare 350 esuberi e di avviare un percorso di cig ordinaria per altri circa 300 dipendenti nelle sedi di Cassano d’Adda, Sermide, Turbigo e Chivasso”. Lo dichiara il segretario nazionale dell’Ugl Chimici, Luigi Ulgiati, al termine del tavolo che si è tenuto oggi a Milano, presso la sede di Assolombarda, con la A2A, a cui hanno partecipato anche il segretario regionale dell’Ugl Lombardia, Luigi Recupero, il segretario regionale dell’Ugl Chimici Lombardia, Fabrizio Rigoldi, e il segretario dell’Ugl Chimici di Brescia, Mario Marco Gavarini.
“La mobilità – prosegue il sindacalista – è stata decisa per effetto della contrazione dei consumi, dell’integrazione tra A2A e Edipower e della riorganizzazione delle reti. E’ ora previsto un processo negoziale al fine di realizzare un accordo quadro nell’ambito del quale definire i meccanismi per gestire gli esuberi annunciati”.
“Da parte nostra, – conclude Ulgiati – al fine di limitare al massimo le ricadute negative sui lavoratori e salvaguardare i livelli occupazionali, utilizzeremo tutti gli strumenti in nostro possesso: in questo momento critico infatti non possiamo permetterci di abbandonare nessun lavoratore a se stesso”.