La Uilm di Palermo non è assolutamente soddisfatta dalle dichiarazioni pronunciate ieri da parte del Governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, che annunciava di voler conoscere da Invitalia i contenuti complessivi delle offerte per il sito di Termini Imerese entro il mese di novembre. Il Presidente siciliano, secondo il sindacato, “ha presentato pubblicamente questa proposta come volesse anticipare i tempi previsti, ma proprio per novembre è già fissata una riunione al ministero dello Sviluppo economico con questo punto all’odg”. La Uilm provinciale rende noto di voler programmare per novembre una manifestazione a Termini Imerese all’interno dell’aula consiliare, invitando i sindaci del comprensorio e le istituzioni regionali e nazionali al fine di individuare un percorso che riporti la vertenza dello stabilimento termitano e dell’indotto a Palazzo Chigi, visto che il tavolo tecnico in un anno ha prodotto pochissimo”. La Uilm ritiene poi “che all’interno degli investimenti previsti nel piano industriale della Fiat ci siano le disponibilità economiche per dare un futuro al sito in questione anche oltre il settore dell’auto”. (LF)
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