La Uilm apre alla richiesta dell’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, sul fatto che la newco per Mirafiori possa riferirsi a un contratto aziendale sostitutivo del contratto nazionale, ma “per un periodo limitato”. In una nota il segretario generale, Rocco Palombella, afferma infatti: “al fine di superare questa dannosa fase di stallo per la trattativa di Mirafiori, confermiamo la nostra piena disponibilità ad avviare un confronto con Federmeccanica che sia utile ad individuare una specifica disciplina per il settore auto, così come previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro del 20 gennaio 2008”. Commentando l’eventuale convergenza di vedute tra il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, e l’ad di Fiat, Sergio Marchionne in merito ad un contratto specifico per il settore auto, Palombella ha aggiunto che “per far sì che ciò si realizzi, dovrà costituirsi al più presto la Commissione paritetica nazionale di studio col compito di disciplinare il settore in questione”. Palombella si é detto “fermamente convinto che il percorso indicato riuscirà a salvaguardare le prerogative del contratto nazionale, la tutela dei lavoratori e le esigenze di nuova produzione richieste da Fiat”. (FRN)