“Nell’esprimere profondo cordoglio per la morte di Ciro Moccia, e vicinanza alla sua famiglia, e nell’augurare una pronta guarigione ad Antonio Liti, vogliamo manifestare il nostro dolore per non essere riusciti ad evitare quanto accaduto oggi, malgrado l`impegno che stiamo portando avanti con determinazione per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro”. E` quanto scrivono in una nota congiunta il segretario confederale dell’Ugl, Paolo Varesi, e il segretario nazionale dell’Ugl metalmeccanici, Antonio D’Anolfo, commentando l’incidente verificatosi questa notte all’Ilva di Taranto.
“Nel totale rispetto delle scelte di tutti – dicono – ci preme sottolineare che purtroppo non serve scioperare a tragedia già avvenuta, al contrario è necessaria una quotidiana, infaticabile e costante collaborazione tra organizzazioni sindacali e azienda per evitare disgrazie talvolta prevedibili e prevenibili. Da troppo tempo – concludono – i lavoratori sono lasciati a se stessi, e il clima di tensione che si respira nell`azienda, oggetto di ripetuti attacchi, contribuisce ad alimentare uno stato di abbandono ormai inaccettabile. Si sarebbe dovuto fare, e si dovrà fare tutto il possibile, tenacemente e giorno dopo giorno, per tutelare in primo luogo la salute e la sicurezza dei lavoratori”.