“Chiediamo al governo maggiore chiarezza in merito alla manovra correttiva con una convocazione delle parti sociali, anche alla luce del diluvio di dati che ogni giorno seguono l’andamento della crisi”. Lo chiede in una nota il segretario confederale dell’Ugl, Paolo Varesi, secondo il quale “certamente la crisi greca sta rimettendo in discussione molte scelte e previsioni, ma non vorremmo che a pagare il peso di questa ‘nuova’ instabilità finanziaria siano ancora una volta lavoratori e pensionati che hanno già dovuto assistere ad una serie di rinvii di interventi a loro favore”. (LF)
