“L’Ugl, unitariamente alle altre sigle sindacali di categoria, ha proclamato, per il prossimo 8 giugno, lo sciopero nazionale di tutto il personale delle attività ferroviarie complementari e di supporto, della durata di metà turno”. Lo annuncia il segretario nazionale Appalti Ferroviari – Ugl Trasporti, Sandro Vacata, spiegando che “abbiamo avviato le procedure di raffreddamento e conciliazione dopo che le parti datoriali hanno ignorato le numerose richieste di incontro sulle corrette procedure per i cambi appalto e gli affidamenti diretti e sul rispetto degli accordi sottoscritti. A seguito di ciò, lo scorso 25 maggio si è tenuto un incontro presso il ministero del Lavoro e delle politiche sociali, che ha avuto un esito negativo”. “Con questa protesta – aggiunge il sindacalista -, chiediamo chiarezza sui bandi di gara che non contengono alcuna indicazione certa sul ccnl di riferimento da applicare, che per il sindacato deve essere quello delle attività ferroviarie, e non prevedono alcuna clausola sociale di garanzia occupazionale, e sul futuro dei lavoratori dei settori dell’accompagnamento notte, manutenzione rotabili e ristorazione a bordo treno, incerto a causa dei numerosi tagli attuati a questi servizi”. (LF)
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