“Anche se nel 2009 la povertà assoluta e quella relativa sono rimaste sostanzialmente stabili rispetto al 2008, in realtà sono destinate ad aumentare senza misure adeguate e mirate a restituire ossigeno alle famiglie”. Lo dichiara il segretario confederale dell’Ugl, Marina Porro, commentando il rapporto Istat e rimarcando come “il nostro Paese non possa sentirsi in alcun modo tranquillo sia perché gli ultimi rilevamenti denotano un calo di consumi e di risparmio sia perché sono le famiglie e la cassa integrazione a garantire una soglia decente di benessere, nonostante le continue contrazioni di tutele da parte dello Stato o degli Enti locali”.
Per la sindacalista “è comunque inaccettabile che un paese del G8 abbia oltre il 13 per cento di poveri e lo è ancor di più se si considera che questa percentuale non tiene conto degli ‘invisibili’, che per dignità e pudore nascondono la propria condizione di disagio economico”. (LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu