“Non siamo un cancro, ma siamo quelli che, con il proprio lavoro, hanno contribuito a costruire l’Italia di oggi, un Paese che, nonostante i difetti e le difficoltà, non smetterà mai di lottare per la ripresa economica e sociale”. Lo ha detto il segretario nazionale dell’Ugl Pensionati, Geremia Mancini, dal presidio a piazza Montecitorio organizzato dal sindacato per “chiedere al governo di rispettare la dignità di chi ha lavorato tutta la vita, a partire dalla garanzia di un adeguato sostegno economico. Per questo, come Federazione stiamo partecipando attivamente alla raccolta firme organizzata a livello confederale per chiedere, fra l’altro, la detassazione degli assegni pensionistici”. “Non ci arrenderemo – conclude il sindacalista – fino a quando non riceveremo dall’esecutivo risposte chiare e soprattutto il riconoscimento del ruolo di pensionate e pensionati nella nostra società”. (LF)
Oggi manifestazioni nazionali a Roma, Milano e Bari
I pensionati stanno protestando da questa mattina contro le scelte del governo e per chiedere interventi urgenti sui redditi da pensione, sul fisco e sul welfare