“Dall`incontro di ieri nessuna grande novità, ma facciamo affidamento in un intervento efficace del Mse affinché si arrivi presto a un`intesa soddisfacente per il sito di Terni”. Lo hanno dichiarato il segretario confederale dell`Ugl, Cristina Ricci, e il coordinatore nazionale del comparto siderurgia dell`Ugl metalmeccanici, Daniele Francescangeli, al termine dell`incontro che si è tenuto ieri al ministero dello Sviluppo economico sulla cessione dell`Ast di Terni.
“Al sottosegretario De Vincenti abbiamo illustrato le nostre preoccupazioni – hanno spiegato i sindacalisti – riguardo alla proroga della cessione da parte di Outukumpu e abbiamo chiesto che il Mse intervenga presso la commissione europea per dare certezze, evitando che i tempi si allunghino eccessivamente e che la produttività degli impianti sia compromessa”. Inoltre, dicono, “siamo ansiosi di conoscere le sorti del Tubificio, auspicando che sia parte integrante dell`operazione di cessione delle acciaierie di Terni. Aspettiamo di visionare i piani industriali che gli acquirenti vorranno sottoporci e nell`attesa confidiamo in un operato del Mse idoneo a garantire specifiche tutele per i lavoratori e per la salvaguardia delle produzioni di Terni”. (LF)