“Oggi vogliamo sperare e augurarci che ci sia presto un cambiamento radicale nel campo delle politiche sociali, finora guidate da una logica meramente e freddamente contabile, e che, nell’agenda di tutte le forze politiche che si candideranno alla guida del nostro Paese, il welfare, e con esso gli interventi riguardanti la disabilità, possano avere la priorità che meritano”. E’ questo l’auspicio lanciato dal responsabile dell’Ufficio Politiche della Disabilità dell’Ugl, Giovanni Scacciavillani, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità.
“Purtroppo – rileva il sindacalista -, i provvedimenti adottati stanno degradando e restringendo i diritti conquistati negli ultimi quarant’anni a mere aspettative e hanno contribuito a relegare il nostro Paese agli ultimi posti in Europa per le politiche rivolte alla protezione sociale delle persone con disabilità”. “Tutto ciò – prosegue – avviene in uno scenario caratterizzato da un progressivo invecchiamento della nostra popolazione, che renderà ancor più marcato il fenomeno della non autosufficienza, aggravando così la condizione delle famiglie che finora, nonostante la grave crisi economica, si son fatte carico di tutte le esigenze assistenziali delle persone con disabilità e dei non autosufficienti”.
“Se poi consideriamo i segnali di forte involuzione culturale della nostra società, caratterizzata sempre più da individualismo asociale – conclude -, non possiamo che evocare per il futuro scenari tragici per tutti i soggetti più fragili. Scenari che ci impongono di fare tutto il possibile per invertire la rotta”. (LF)