“Quanto avvenuto sabato sera a Fiumicino, non deve più ripetersi per il bene dei passeggeri, dei lavoratori e della nostra compagnia di bandiera, che a questo punto dovrebbe recedere dal contratto stipulato con una compagnia non in grado di garantire gli stessi standard”. A sostenerlo è il segretario generale dell’Ugl, Giovanni Centrella.
“Se proprio Alitalia dovesse ricorrere al mercato esterno – aggiunge – è bene rivolgersi a quello italiano dove, peraltro, c’è già una compagnia in grado di dare garanzie di affidabilità e sicurezza mettendo a disposizione aeromobili di livello e disponibile ad assumere il personale Alitalia ancora in cassa integrazione, peraltro fiore all’occhiello della nostra aviazione commerciale”.