Trasferimento dei Fondi strutturali non utilizzati nel 2000
Lo scorso 3 maggio il Consiglio e il Parlamento europeo hanno approvato il trasferimento agli anni 2002-2006 dei crediti dei Fondi strutturali che non sono stati utilizzati nel 2000 e che non hanno potuto essere riportati all’esercizio 2001. L’operazione riguarda un importo di 6 152 milioni di euro, metà dei quali appartiene ai programmi greci dell’Obiettivo 1.
In seguito al ritardo avutosi nell’adozione di alcuni programmi cofinanziati dai Fondi strutturali, non è stato possibile utilizzare né riportare al 2001 un importo di 6 152 milioni di euro della dotazione prevista per il 2000. Sui 26 297 milioni di euro previsti nel bilancio 2000, solo 12 107 milioni sono stati effettivamente utilizzati, mentre 8 038 milioni sono stati riportati all’esercizio 2001
Esisteva un accordo tra la Commissione e le istituzioni corresponsabili del bilancio dell’Unione, ossia il Consiglio e il Parlamento, per iscrivere nelle prospettive finanziarie del periodo 2000-2006 i crediti del 2000 non utilizzati né riportati. La suddivisione dei crediti in questione è la seguente:
- 3 589 milioni di euro dell’Obiettivo 1 così ripartiti: 3 054 milioni per la Grecia, 264 milioni per i programmi a favore della Società dell’informazione e dell’Agricoltura in Spagna, 270 milioni per i trasporti in Italia, 0,455 milioni per l’assistenza tecnica in Francia e 0,075 milioni per la Svezia);
- 1 695 milioni di euro delle quattro iniziative comunitarie;
- 864 milioni di euro dell’Obiettivo 2;
- 4,5 milioni di euro dello Strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP).
In seguito alle negoziazioni, il 3 maggio il Parlamento europeo ha adottato in seduta plenaria le proposte concordate nel colloquio a tre con la Commissione e il Consiglio, che consistono nel ripartire i crediti in questione mediante importi crescenti tra il 2002 e il 2004 e decrescenti nei due anni successivi.
2002 | 2003 | 2004 | 2005 | 2006 | TOTAL |
¬ 870 | ¬ 1178 | ¬ 1642 | ¬ 1396 | ¬ 1067 | ¬ 6152 |
Va ricordato che il regolamento finanziario per il 2000-2006 limita questo tipo di trasferimenti alle dotazioni non utilizzate nel 2000; i crediti inutilizzati negli anni successivi non potranno più essere reinseriti in bilancio.