“Un primo incontro positivo che deve aprire una nuova fase di relazioni industriali pragmatiche e responsabili, capaci di includere tutto il segmento dei riders nel perimetro di diritti veri, esigibili e contrattati”. Così Luigi Sbarra, segretario generale aggiunto Cisl, nel suo intervento all`incontro tra il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, Assodelivery e le rappresentanze sindacali.
“L`auspicio -ha detto Sbarra- è che si torni subito al tavolo di negoziato. C`è tanto da fare e bisogna ricominciare a farlo insieme, valorizzando rapporti negoziali che assicurino protezione sociale, qualità del servizio e buona flessibilità contrattata. Ci sono tre priorità a cui dare precedenza: bisogna uscire dalla logica del cottimo ed offrire a tutti garanzie su salari e previdenza, welfare e malattia, tredicesima, ferie e Tfr, diritto alla diconnessione ed alla privacy”.
Per Sbarra occorre poi “stabilire una strategia nazionale partecipata di contrasto alle forme emergenti di sfruttamento e caporalato digitale, con maggiori ispezioni, la costruzione di nuovi strumenti contrattuali e bilaterali di prevenzione. Bene l`istituzione dell`Osservatorio presso il Ministero del Lavoro, ma bisogna affiancare un albo per un monitoraggio costante sulla trasparenza delle piattaforme e sulle aziende che operano sui territori”. Sotto il profilo sanitario “va assicurato il massimo rigore sul rispetto delle norme legali e pattizie su salute e sicurezza, costruendo anche nuovi protocolli nazionali”. La Cisl ha infine espresso “grande apprezzamento per la scelta di Just Eat di assumere e contrattualizzare i propri ciclofattorini, per i quali Il riferimento deve essere il CCNL Logistica”.