Ieri la riunione preparatoria, svoltasi a Palazzo Chigi fra il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan e il commissario alla revisione della spesa Carlo Cottarelli, per mettere a punto il “metodo” dei tagli alle spese ministeriali; domani l’incontro fra premier e responsabili dei dicasteri per individuare le principali voci oggetto dei tagli.
Ecco le prime tappe del percorso che porterà ad attuare quella sforbiciata del 3% delle spese ministeriali annunciata da Renzi nei giorni scorsi. Una sforbiciata da 20 miliardi, da attuare entro il 2015, e che potrebbe tradursi in un risparmio di circa 7 miliardi di euro.
Attesi per domani anche i numeri del Pil pubblicati dall’Istat, ai cui tecnici, infatti, spetta il compito di annunciare la revisione del valore del Prodotto italiano 2011 alla luce dei nuovi criteri contabili stabiliti dal sistema europeo dei Conti nazionali.
F.P.