“Le prestazioni sociali attualmente erogate non devono essere tagliate ma devono essere riconfermate”. Così lo Spi Cgil commenta quanto dichiarato oggi dal ministro del Lavoro in merito alle modifiche che il governo intende apportare all’Isee.
“L’indicatore della situazione economica – prosegue lo Spi Cgil – deve garantire l’accesso alle prestazioni ai soggetti più deboli e deve escludere tutti quelli che fino ad oggi ne hanno usufruito impropriamente. E’ per questo che nel confronto con il governo abbiamo chiesto ancora una volta un forte e straordinario impegno per rafforzare i controlli contro qualsiasi forma di evasione”.