Passi avanti nel confronto tra sindacati e governo sulla legge Delrio. Lo afferma una nota unitaria di Cgil, Cisl e Uil, al termine di un incontro con il ministro Lanzetta e il sottosegretario Bressa. Per l’attuazione della legge Delrio, secondo i sindacati, servono interventi urgenti a garanzia dell’occupazione e dei servizi ai cittadini. Tuttavia, precisa la nota, anche se la riforma delle Province continua a mantenere elementi di debolezza, seguendo la strada del confronto la sua attuazione può superare tale limite.
I sindacati hanno preso positivamente atto delle modifiche assunte su loro proposta – prosegue la nota unitaria -, soprattutto in tema di definizione del merito del confronto con il sindacato che dovrà seguire il complesso iter del provvedimento al centro e nelle regioni, e della disponibilità del Governo ad aprire un tavolo sulla questione dell’eventuale mobilità del personale, su quella del personale precario, i cui contratti sono in scadenza a fine anno ed il cui mancato rinnovo determinerebbe una grave manomissione del funzionamento dei Centri per l’impiego, sul tema delle società partecipate e sul dissesto degli enti. Vere e proprie emergenze. Rimangono elementi di criticità in particolare sul finanziamento delle Autonomie Locali, sottoposte da un lustro a una cura da cavallo che ne mina il buon funzionamento. Cgil Cisl Uil continueranno a proporre, come fatto in questi mesi, soluzioni praticabili, auspicando che il clima positivo respirato nell’incontro di oggi possa creare il dialogo che in questi mesi è mancato. Un dialogo che dovrà necessariamente coinvolgere tutti i soggetti interessati (Governo, Regioni, autonomie locali) superando i limiti che si sono registrati fino ad oggi”, conclude la nota.