Il 30 aprile scade il bando di accesso alla qualifica di restauratori e di collaboratore restauratore indetto dal ministero dei Beni Culturali. I sindacati accusano il governo di non averli mai incontrati e rinnovano la denuncia contro il bando che, a loro parere nega, il riconoscimento professionale a migliaia di lavoratori del comparto mettendone “seriamente a rischio il posto di lavoro”. La Fenal Uil, la Filca Cisl e la Fillea Cgil chiedono al governo di ritornare sui suoi passi e di riceverli al più presto per concordare nuove modalità per l’accesso al bando. (LF)