Ieri i sindacati Slc/Cgil, Fistel/Cisl, Uil.com/Uil, Ugl/Tlc, Snater, Libersind Confsal si sono incontrati con la Rai per discutere sulla possibile erogazione del premio di risultato e della condizione economica dell’azienda. L’azienda, a fronte del mancato raggiungimento del Mol, parametro unico per il pagamento del premio causato dai mancati introiti pubblicitari e nell’aumento dell’evasione del canone, ha proposto di erogare una somma a compensazione del mancato Pdr. I sindacati, nel richiedere il pagamento dell’intera somma del premio previsto, hanno inoltre avanzato l’esigenza di modificare la struttura di tale istituto poiché la crisi aziendale non è addebitabile ai lavoratori Rai. Per il sindacato “perperi e scelte industriali sbagliate, tra cui la rinuncia al contratto con Sky, il proliferare degli appalti, le scelte editoriali discutibili, la moltiplicazione di dirigenti sono addebitabili al management”. (LF)