“Un intervento del governo, teso a ricercare tutte le possibili soluzioni a difesa dell’attività produttiva in Italia e dell’occupazione”. Lo chiedono unitariamente i segretari generali della Filt Cgil, Franco Nasso, della Fit Cisl, Giovanni Luciano e della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi in una lettera al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi ed ai Ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dello Sviluppo Economico, Maurizio Lupi e Flavio Zanonato sulla crisi del corriere espresso multinazionale Tnt che lo scorso 10 giugno ha inviato alle organizzazioni sindacali di categoria lettera raccomandata con avvio formale di procedura di mobilità per 854 dipendenti in Italia.
“La decisione dell’azienda – scrivono infine i tre dirigenti sindacali – suscita grande preoccupazione tra i lavoratori interessati ed aggiunge un’altra gravissima crisi alle tante già aperte nel settore”.