All’inaugurazione della Bit è stato siglato dal segretario generale dell’organizzazione mondiale del Turismo (UNWTO), Taleb Rifai, e dal governo italiano, nella figura del ministro per gli Affari regionali, Sport e Turismo, Piero Gnudi, un morandum of Understanding (Mou) che rappresenta il consolidamento della posizione dell’Italia come punto di riferimento del settore dell’etica del turismo a livello internazionale. Un documento che ratifica inoltre il riconoscimento internazionale del ruolo del segretariato permanente, istituito a Roma nel 2008, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
A partire da oggi, il segretariato permanente sarà definito “Centro per la promozione del Codice Mondiale di Etica del Turismo” e avrà il compito di diffondere i principi del Codice Mondiale di Etica del Turismo. Sin dall’approvazione del Protocollo di implementazione del Codice, il Segretariato ha assunto un ruolo centrale per la promozione e la diffusione dei principi in esso contenuti fra gli Stati Membri e i Membri Affiliati dell’UNWTO. Inoltre, si occupa della produzione di ricerche e dati in materia di etica e l’organizzazione, in Italia, degli incontri del Comitato Mondiale di Etica del Turismo nonché di eventi internazionali legati al Codice Mondiale.