La crisi avanza e aumenta il numero degli italiani sotto le soglie della povertà. Cresce il tasso di disoccupazione e i più colpiti sono giovani e donne. Cresce anche l’insoddisfazione e la disperazione e molti sono i casi di gesti estremi, come dimostrano nelle ultime settimane i tanti suicidi tra imprenditori e lavoratori. La riforma del lavoro non sembra portare effetti sperati.
Il diario del lavoro ha chiesto all’economista Sebastiano Fadda, professore ordinario alla facoltà di Economia di UniRomaTre, e al sociologo Mimmo Carrieri, studioso di politiche del lavoro e professore di Sociologia economica presso l’Università di Teramo, di commentare la situazione italiana. (FRN)