La segreteria nazionale della Uil, al termine della valutazione sul documento sulla produttività, ha confermato il proprio “parere favorevole” all’intesa. Lo riferisce il sindacato di via Lucullo in una nota.
A questo proposito la Uil ha ribadito che “la premessa del testo è parte integrante dell’accordo stesso. La portata di questa intesa, infatti, dipende dalla decisione del governo di rendere strutturale la detassazione dei premi di produttività applicando un’imposta, sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali, al 10% sui redditi da lavoro dipendente fino a 40 mila euro lordi annui”.
“Solo a questa condizione l’accordo avrà un senso – aggiunge – e sarà in grado di contribuire all’avvio della crescita della produttività e della competitività in Italia. Si sollecita, pertanto, il governo a procedere coerentemente e ad attuare i provvedimenti conseguenti”. Questi provvedimenti sono considerati dalla Uil “indispensabili a rendere esigibile l’accordo stesso”.
La confederazione ha inviato alle parti interessate la lettera con cui conferma il proprio parere favorevole. (FRN)