Reazione dura da parte della Fiom dopo gli scontri avvenuti tra i lavoratori di Ast Terni e la polizia. “Il Comitato Centrale della Fiom, nell’ambito delle decisioni prese a Cervia dall’Assemblea nazionale della Fiom – si legge nel dispositivo finale del sindacato – e come prosecuzione della mobilitazione avviata dalla Cgil con la manifestazione del 25 ottobre, proclama 8 ore di sciopero generale dei metalmeccanici da svolgersi nel mese di novembre”.
Il sindacato dei metalmeccanici Cgil, guidato da Maurizio Landini, spiega il perchè dello sciopero: “Rispondiamo con la mobilitazione all’aggressione contro i lavoratori che manifestavano pacificamente – prosegue la nota – per difendere la fabbrica e il posto di lavoro e alle falsità contenute nel comunicato della Questura di Roma che cerca di addossare la colpa ai lavoratori”.
Inoltre, il comitato centrale dà indicazione di realizzare fermate e assemblee in tutti i luoghi di lavoro e iniziative sul territorio, a partire dalla giornata di venerdì 31 ottobre. “Ciò a sostegno e in preparazione dello sciopero generale di tutte le categorie, – sottolinea la nota sindacale della Fiom – per contrastare le misure contenute nel “jobs act” e per rivendicare scelte diverse di politica economica e industriale, che la Cgil deciderà nel proprio direttivo già convocato il prossimo 12 novembre”.
“Il Comitato Centrale della Fiom – conclude la nota – dà mandato alla segreteria nazionale di articolare lo sciopero generale della categoria in almeno due grandi manifestazioni nazionali da svolgersi indicativamente il 14 novembre a Milano e il 21 novembre a Napoli”.
E.G.