Dopo tre rinvii è confermato per oggi lo sciopero nazionale di 24 ore nel trasporto pubblico locale. La decisione è dovuta “alla persistente incertezza sul quadro complessivo delle risorse finanziarie destinate al trasporto locale e al mancato avanzamento del negoziato per il rinnovo contrattuale”, hanno spiegato Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti e Faisa Cisal.
In assenza del contratto scaduto il 31 dicembre 2007 e per effetto della contrazione delle risorse finanziarie destinate al settore, hanno denunciato le organizzazioni sindacali, nel corso dell`ultimo triennio si è ridotto ed è peggiorato il servizio offerto, sono aumentate le tariffe e, parallelamente, si sono moltiplicate le vertenze sindacali aziendali, con la disdetta da parte di numerose aziende degli accordi di secondo livello, con diversi casi di pagamento ritardato degli stipendi e, soprattutto a partire da fine 2011, con crescenti difficoltà nella tenuta dei livelli occupazionali.
Secondo una stima dei sindacati oltre 2.500 autoferrotranvieri sono attualmente destinatari di una qualche forma di ammortizzatori sociali in deroga (cig e contratti di solidarietà), le cui risorse, peraltro, sono attualmente programmate e disponibili ancora per poche settimane.