“Dobbiamo scongiurare l`uscita dal blocco dei licenziamenti perché abbiamo già alle spalle un milione di posti di lavoro persi in questi mesi e la nostra preoccupazione è che se ne aggiungano ulteriori centinaia di migliaia”. Lo ha detto oggi a Potenza il Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra, a margine del Consiglio Generale della Cisl Basilicata. “Le ragioni che avevano dato luogo al blocco dei licenziamenti 15 mesi fa sono rimaste irrisolte. L`occupazione precaria, ammortizzatori sociali non riformati, politiche attive non avviate: continua a mancare un grande piano nazionale sulla formazione, sulla crescita delle competenze, per contrastare questo diseallineamento nell`incrocio tra domanda ed offerta di lavoro. Ecco perché stiamo chiedendo al Governo di ripensare il provvedimento e di spostare la proroga almeno fino alla fine di ottobre. Più che i licenziamenti il Governo deve sbloccare gli investimenti pubblici e privati nelle infrastrutture, nella politica industriale, nella valorizzazione dei settori economici più importanti. Questo ci aspettiamo dal Governo ed è la ragione per la quale siamo mobilitati in questi giorni e lo faremo con una grande giornata di lotta sabato 26 giugno a Torino, Firenze, Bari”.
TN