Da quattro anni non viene rinnovato il contratto dei Forestali. A denunciarlo, il segretario generale della Fai Cisl Luigi Sbarra, che minaccia una possibile mobilitazione. “I lavoratori sono di fatto privati del diritto di contrattazione – sottolinea Sbarra, presente oggi a Bastia Umbra chiudendo i lavori dell’Assemblea unitaria dei lavoratori forestali – visto che da quattro anni aspettano di rinnovare il contratto”. Per il segretario, pesa l’assenza al tavolo della trattativa della controparte pubblica: “condizione semplicemente vergognosa che non può essere più tollerata”. E che, se non sarà sbloccata al più presto “richiederà un salto di qualità nella mobilitazione unitaria sindacale”.
Tra le proposte del sindacato, l’idea di “un’Agenzia partecipata da Regioni e forze sociali e supervisionata dallo stesso Esecutivo. Un raccordo fra i soggetti sociali e istituzionali – spiega il sindacalista – per attuare e monitorare la programmazione delle politiche, e assicurare una gestione trasparente e virtuosa delle risorse e degli strumenti a disposizione”. In particolare, per il segretario è necessaria una impostazione generale, un disegno organico e integrato “che valorizzi i Consorzi di Bonifica e il comparto della Forestazione e un luogo di coordinamento nazionale partecipato per sviluppare politiche integrate”.