“I dati sull’occupazione diffusi oggi dall’Istat accrescono le preoccupazioni per la debolezza della ripresa economica che rende lungo ed incerto il riassorbimento dei cassintegrati ed aggrava la disoccupazione strutturale, particolarmente dei giovani, delle donne, nel Mezzogiorno”. Lo sostiene in una nota il Segretario Confederale della Cisl Giorgio Santini, per il quale “il dato nuovo di una leggerissima ripresa delle assunzioni tra marzo ed aprile (+56.000 unità) deve essere uno stimolo perché il confronto tra Governo, Regioni e parti sociali convocato dal Ministro Sacconi per il 16 giugno renda più certe ed incisive le politiche attive del lavoro e la formazione finalizzandole maggiormente al reimpiego dei lavoratori, in particolare di tanti giovani che hanno perso un contratto temporaneo”. Santini chiede che il governo “predisponga in tempi brevi il Piano per il lavoro, a partire dall’incentivazione dell’apprendistato come contratto di primo lavoro per i giovani e dal sostegno all’occupazione nel Sud attraverso il credito di imposta”. (LF)