“Sul salario minimo e rappresentanza è meglio arrivare a un accordo, in caso contrario bisogna intervenire con una legge”. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a “30 minuti al Massimo” sul sito della Stampa.
“Ovviamente è meglio arrivare a un accordo – ha affermato – ma se non ci riusciamo non possiamo rimanere fermi e non escludo la possibilità di intervenire per legge. Non mi convince quando il sindacato dice né salario minimo né rappresentanza. Ci condanna alla situazione attuale. Il tema è invece urgente. A breve avremo una direttiva europea per un confronto equilibrato”.
E.G.