I dati Inail relativi agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali del 2009 “fortunatamente ci dicono che andiamo nella giusta direzione e che siamo al di sotto della media dell’Unione europea. Non siamo il Paese peggiore al mondo”. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ribadendo che “gli strumento fondamentali per la prevenzione” sono l’informazione e la formazione. Il ministro ha poi elencato i prossimi obiettivi: “Stiamo partendo con la campagna di comunicazione da 20 milioni di euro e abbiamo avviato il rapporto con le regioni per la formazione, per 30 milioni di euro”. Sacconi ha poi sottolineato come con la manovra sia stato creato un unico polo per la salute e la sicurezza con tutte le competenze in materia di sicurezza sul lavoro. Inoltre, il ministro ha evidenziato come l’attività di controllo sia stata resa più mirata. A suo giudizio “è opportuno realizzare un protocollo di intesa con le Regioni per realizzare attività ispettiva per le verifiche sulla sicurezza”. (FRN)