Il Tribunale del Riesame di Taranto ha respinto l’istanza di revoca degli avvocati di Riva Fire in merito al sequesto di 8 miliardi di euro e 100 milioni ordinato dal gip Patrizia Todisco il 24 maggio.
E’ un sequestro per equivalente sulla base della legge 231 del 2001 (responsabilità delle imprese) in quanto i periti dell’autorità giudiziaria ritengono che tanto occorra spendere per bonificare lo stabilimento siderurgico ed è anche, a loro giudizio, una stima per difetto.
Intanto sono previsti questa settimana incontri importanti sul futuro del gruppo.
Mercoledì, infatti, il commissario Enrico Bondi presenterà il piano industriale e il programma per i lavori di adeguamento degli impianti all’Aia alle commissioni Ambiente e Attività produttive della Camera. Nello stesso giorno a Taranto Ilva e sindacati prenderanno il confronto sull’applicazione della solidarietà nelle nuove aree soggette a fermata. Giovedì, infine, si riunirà l’assemblea dei soci Ilva per nominare il rappresentante della società, cui il commissario riferirà l’andamento dell’azienda.