Secondo uno studio pubblicato dal Trade Union Congress (TUC), circa 500.000 minori britannici scolarizzati lavorano illegalmente. Di loro, un terzo ha 13 anni, età limite per cominciare a lavorare. La maggior parte dei 500 minori interrogati dai sindacati lavora oltre il numero di ore consentito, ovvero 12 ore a settimana al massimo nel periodo scolare. Un bambino su dieci riconosce che gli manca la scuola per lavorare. Circa la metà lavora oltre le 8 di sera e uno su 4 prima delle 6 del mattino, laddove la legislazione europea proibisce ai bambini di età inferiore ai 16 ani di lavorare prima delle 7 del mattino e dopo le 19. Nel Regno Unito oltre 5 milioni di britannici vive in stato di povertà assoluta e circa 2 milioni non mangia quasi mai. Questo si spiegherebbe soprattutto con il calo drastico delle prestazioni sociali nel paese.In Francia, al contrario, le statistiche ufficiali mostrano un leggero miglioramento della situazione.
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