Una grande manifestazione nazionale per dare valore e riconoscere centralità al lavoro industriale. La propone la leader della Fiom Cgil, Francesca Re David, nella relazione introduttiva al 27^ congresso della categoria, iniziato oggi a Riccione.
“In questi mesi – afferma Re David- noi abbiamo reagito con iniziative e scioperi alle assurde morti sul lavoro che continuano a ripetersi nell’epoca 4.0 ma anche dello sfruttamento del lavoro; abbiamo manifestato sui territori contro il razzismo e per la dignità dei nostri compagni che arrivano dall’altra parte del mare; ci siamo mobilitati per rivendicare ammortizzatori sociali per gestire le crisi senza licenziamenti; abbiamo rivendicato la centralità di politiche industriali assenti da troppo tempo e di nuovo assenti in questa legge finanziaria, e la necessità dell’intervento pubblico come volano di un’industria e di un lavoro che tenga insieme Nord e Sud, diritti sociali e diritti ambientali, innovazione e benessere delle persone. Abbiamo condiviso il documento Cgil, Cisl e Uil sul Def che è una piattaforma verso il governo e offre elementi di discussione nei confronti delle imprese”.
Ora, prosegue, “e’ il momento di connettere e riunificare le iniziative e le lotte dando la centralità che sempre hanno avuto nel nostro Paese le lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici. All’impoverimento e alla solitudine si reagisce dando una prospettiva comune, perciò vi propongo, mobilitiamoci. Costruiamo una grande manifestazione nazionale per dare valore e riconoscere centralità al lavoro industriale nel necessario e urgente cambiamento sociale e del lavoro”.