Ieri, l’A.D. di Terna, Dott. Flavio Cattaneo, ha illustrato alle Organizzazioni Sindacali di Categoria il Piano strategico 2010-2014. Saranno investiti, nei prossimi cinque anni, 4,3 miliardi di euro, principalmente per lo sviluppo della rete. Si stima che la realizzazione degli investimenti previsti comporterà l’assunzione, da parte di Terna, di 192 unità e coinvolgerà 200 imprese per l’indotto, interessando una forza lavoro pari a 10.000 addetti. Sul fronte delle interconnessioni estere sono previsti interventi tra Italia/Montenegro e Italia/Francia, oltre al collegamento, nell’ambito del Progetto Desertec, col Nord Africa. Tra le diversificazioni è in corso di realizzazione un megaprogetto sul fotovoltaico, con l’obiettivo di 100 MW di potenza entro il 2010, pari a un investimento di 300 milioni di euro. “Piano assolutamente condivisibile”, questo il sintetico giudizio di Carlo De Masi, Segretario Generale Flaei Cisl, “sia per quanto attiene il volume di investimenti che per il sostegno all’indotto e all’occupazione”.
“Restano, però – prosegue De Masi – ancora irrisolti i problemi che impediscono uno sviluppo equilibrato, in particolare al Sud, della rete e delle sue articolazioni, anche con riferimento alle mancate autorizzazioni da parte delle Regioni, che non agevolano il decollo concreto delle fonti rinnovabili”. A tal proposito, il Sindacalista ha chiesto la sottoscrizione tra le parti, con il coinvolgimento delle confederazioni, di un protocollo per l’attuazione della concertazione programmatica nel territorio, riferita all’asset strategico rappresentato dalla rete elettrica, e un protocollo di responsabilità sociale delle imprese, per tematiche quali formazione e sicurezza, che favorisca la bilateralità e la partecipazione dei lavoratori. (LF)