Scade il primo maggio il termine del bando per inviare i manoscritti candidati al Premio intitolato a Giuseppe Di Vittorio, istituito a febbraio dall’Iress Lazio, Cgil di Roma e Lazio, Fondazione Di Vittorio. Le categorie del concorso sono due. La prima è riservata a romanzi già editi con tema centrale il lavoro in tutte le sue forme, pubblicati tra il primo gennaio 2021 e il 31 dicembre 2023. Il secondo concorso riguarda invece racconti inediti, sempre a tema lavoro. Le due giurie, una scientifica, composta da scrittori e critici letterari, e l’altra popolare, decideranno i vincitori, che saranno premiati nel corso di una cerimonia fissata per settembre. La giuria di esperti è composta da Simona Baldanzi, Carlo Baghetti, Filippo La Porta, Alessandra Pera, Angela Scarparo e Lidia Ravera.
Le modalità di invio dei materiali variano a seconda del concorso. I romanzi editi dovranno essere recapitati fisicamente presso la sede della Cgil romana (Via Buonarroti 12), e inviati anche come Pdf via email; i racconti inediti devono essere inviati esclusivamente via email unitamente a una scheda di iscrizione al premio scaricabile, cosi come il bando del premio, dal sito dell’Iress Lazio (iresslazio.it)