Si è tenuto oggi a Roma un incontro con Fca per discutere dell’apertura della cassa integrazione per riorganizzazione al posto dell’attuale contratto di solidarietà in scadenza e sono stati definiti i punti di massima essenziali a tutela dei lavoratori.
La cassa per riorganizzazione permetterebbe potenzialmente una maggiore durata, tre mesi prorogabili per altri dodici, anche se questo aspetto è da approfondire in sede ministeriale nell’apposito incontro indispensabile per arrivare all’accordo definitivo. Inoltre la cassa, rispetto alla solidarietà, riguarderebbe una platea più ampia; anche in virtù di ciò abbiamo chiesto che sia assicurata una equa rotazione fra i lavoratori adibiti alle stesse mansioni, tale da consentire la maturazione dei ratei degli istituti indiretti e differiti. Infine abbiamo chiesto alla Direzione aziendale che, nell’ambito di un riequilibrio di personale, si faccia quanto necessario per rispettare e valorizzare al meglio le professionalità.
La cassa straordinaria sarà in ogni caso finalizzata al completo recupero occupazionale di tutti lavoratori dello stabilimento G. Vico, grazie alle nuove assegnazioni produttive e i relativi investimenti che riguarderanno Pomigliano fra quelle previste dal piano strategico di FCA presentato il primo giugno, aggiuntive rispetto alla produzione dell’attuale Panda.