Per il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, ci sono segnali di una leggera ripresa dell’occupazione, in riferimento ai dati di giugno 2014 su occupati e disoccupati diffusi dall’Istat.
“L’aumento di 50.000 occupati a giugno, sottolinea Poletti, è un dato in continuità con quello di maggio, dove si era registrato un analogo incremento, e segnala una possibile tendenza ad un consolidamento di una leggera ripresa occupazionale. I dati di questi ultimi due mesi, infatti, seguono un inizio d’anno nel quale il calo dell’occupazione si era fermato ed il numero degli occupati era rimasto pressoché stabile. È positiva anche la diminuzione dei disoccupati del 2,4% rispetto al mese precedente”.
Sul fronte della disoccupazione giovanile, il ministro conferma la gravità del fenomeno, ma precisa che i dati non rilevano un’accentuazione del divario territoriale “per cui la nuova occupazione si concentra nelle regioni del centro-nord, mentre le restanti aree del Paese continuano a perdere terreno”.
Tuttavia, per Poletti i dati diffusi oggi, insieme con quelli recenti che hanno segnalato una ripresa della fiducia di imprese e famiglie, “confermano la concreta possibilità, per il nostro paese, di riprendere la strada della crescita”.