“Noi l’abbiamo detto da tempo, siamo convinti che il tema delle contattazione sia un tema classico delle parti sociali, quindi continuiamo ad augurarci che le parti sociali trovino una strada per affrontare un tema che c’è ed è presente, che è quello della riforma della contrattazione. Come abbiamo detto tante volte, se a un certo punto le parti sociali non riusciranno a trovare una via, a quel punto il governo si prenderà la responsabilità di prendere una posizione. In questo momento credo sia ancora da auspicare che le parti facciano la parte che compete loro”.
Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha commentato così, da Expo 2015, le ultime dichiarazioni del presidente di Confindustria in merito alle trattative. “Questa è la parte che compete alle parti sociali, naturalmente dopo vedremo. In questo momento io continuo a pensare che le parti sociali facciano bene a interrogarsi sul come procedere su questi temi, poi, quando avremo valutato che non ci sono più opzioni percorribili, decideremo cosa fare”.E a proposito dell’ipotesi di convocare le parti, Poletti ha aggiunto: “Quando sarà il momento decideremo, per il momento mi pare sia ancora utile avere una fase di contrattazione”.