I lavoratori della Aferpi (ex Lucchini) stanno occupando da ieri, 6 aprile, il Consiglio comunale di Piombino. Tale iniziativa si pone l’obiettivo di incidere sull’incontro che avverrà a Roma il 19 aprile durante il quale per la Fiom-Cgil è bene che si “chiarisca in maniera definitiva il piano industriale, i relativi investimenti, il cronoprogramma, la certezza dei finanziamenti e il prolungamento della ‘legge Marzano’, i cui effetti scadrebbero a luglio prossimo.”
“Tutto questo – ha dichiarato il segretario nazionale fiom-Cgil, Rosario Rappa – per determinare il rispetto dell’accordo di programma sottoscritto a palazzo Chigi, accordo che prevede la piena occupazione dei 2.200 lavoratori diretti, più l’indotto, con il ritorno alla produzione di acciaio oltre che all’agroindustria e alla logistica.”
“Qualora ciò non dovesse avvenire nell’incontro del 19, sarà necessario spostare il tavolo di confronto a palazzo Chigi, per assumere tutte le decisioni per l’applicazione dell’accordo. Giovedì 13 – ha concluso Rappa – sarò a Piombino, oltre che per partecipare al presidio, anche per fare il punto sull’evoluzione della vertenza.”