L’economia britannica nel secondo trimestre registra un calo record dello 0,8% rispetto ai precedenti tre mesi e del 5,6% su base annuale. Si tratta della contrazione più forte dal 1955, cioè da quando è iniziata la serie statistica. Gli analisti si aspettavano una discesa trimestrale molto più contenuta dello 0,3% e un arretramento annuale del 2,4%. E’ il quinto calo trimestrale consecutivo del Pil del Regno Unito, che in totale ha lasciato sul terreno il 5,7%, più del doppio rispetto alla recessione del 1990 e non lontano dal -6,4% dell’inizio degli anni Ottanta. (FRN)
