La “Strategia energetica nazionale” del governo italiano prevede 180 miliardi di euro di investimenti al 2020.
Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi che parla di investimenti privati “in parte supportati da incentivi” e con un “ritorno economico positivo per il Paese”.
Il piano fa perno sia sulla produzione di energia da fonti rinnovabili sia sui settori tradizionali (reti elettriche e gas, rigassificatori, stoccaggi, sviluppo idrocarburi).
Il governo si pone come target “un’evoluzione graduale ma significativa del sistema ed il superamento degli obiettivi europei 20-20-20”.
Tra le finalità del piano, Palazzo Chigi cita la “riduzione di circa 14 miliardi di euro/anno di fattura energetica estera (rispetto ai 62 miliardi attuali), con la riduzione dall’84 al 67% della dipendenza dall’estero”. (LF)
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