“Gian Carlo Blangiardo? È una persona che ho incrociato spesso nella mia vita di sindacalista. Lo abbiamo invitato a molte iniziative della Cisl, perché è uno studioso molto serio e preparato”. Gigi Petteni, a lungo dirigente della Cisl, oggi a capo dell’Inas, il potente patronato che fa capo al sindacato di Via Po, va controcorrente rispetto alle polemiche che stanno accompagnando la nomina del professor Gian Carlo Blangiardo, docente alla Bicocca di Milano e famoso demografo, a capo dell’Istat. Polemiche nelle quali Petteni non vuole entrare: “abbiamo chiesto spesso il suo contributo per aiutarci su varie riflessioni, è uno studioso molto serio delle questioni demografiche, un tema molto delicato per il paese. È solo osservando e studiando i dati demografici che si può capire verso quale direzione va la società in cui viviamo”.
Quindi, Petteni, a lei Blangiardo piace. Però si stanno facendo barricate contro il suo arrivo all’Istat, come nuovo presidente scelto dalla Lega.
Come ho già detto, ho avuto spesso modo di apprezzare le competenze del professor Blangiardo. Credo sia necessario fare una distinzione tra i giudizi politici e quelli professionali. Io sono coerente: è uno studioso che ho frequentato, e che, come ho detto, ho invitato spesso a discutere con noi su temi di importanza cruciale. E non ho mai visto nessuna contestazione nei suoi confronti per le cose che diceva. Poi, le nomine hanno ragioni politiche, e probabilmente anche le polemiche. Ma, ripeto, è una persona che abbiamo sempre apprezzato.
Condivide anche alcune delle tesi per le quali viene criticato?
Come demografo, oltre ai numeri, Blangiardo sa offrire analisi di contesto interessanti; sull’invecchiamento della popolazione, per esempio, ci ha dato spunti di riflessione estremamente utili. Poi, questo non vuol dire che si debba condividere tutto quello che dice.
Ma secondo lei ha le caratteristiche giuste per guidare l’Istituto centrale di statistica?
Non sono in grado di dire quali siano le competenze necessarie al presidente ISTAT, ma se mi chiede se il professor Blangiardo è competente, in quanto studioso e demografo, la risposta è indubbiamente sì.
Insomma, le polemiche su di lui sono ingiustificate?
Per la mia esperienza, posso dirle che stiamo parlando di una persona che ha sempre dimostrato pacatezza e sobrietà. Ha svolto il suo ruolo di studioso fuori dalle polemiche. Poi, chiaro che in un contesto diverso si possono fare scattare meccanismi diversi. Ma le sue idee politiche, chi frequenta, le sue amicizie, non mi riguardano. Io considero lo studioso, e per lo studioso la mia stima è immutata.
Nunzia Penelope