“Un incontro utile anche se interlocutorio. E’ importante che il governo abbia confermato l’intenzione di confrontarsi con l’obiettivo di arrivare ad una riforma previdenziale che dia stabilità al sistema e che cambi l’attuale impianto, nell’ambito di un percorso che conferma l’approdo ad un sistema contributivo”. Così il segretario confederale della Cgil, Roberto Ghiselli.
“Altrettanto importante – prosegue Il dirigente sindacale – è che tutti i punti della nostra piattaforma saranno oggetto del confronto, anche se siamo consapevoli che esistono delle distanze, come già è emerso rispetto al tema del ricalcolo contributivo”.
“Abbiamo condiviso l’esigenza di completare il confronto in tempi utili rispetto alla definizione del prossimo Def – aggiunge Ghiselli – e i primi incrontri, che avranno come argomenti il tema giovani e donne, flessibilità e previdenza complementare, si terranno nei prossimi giorni, a partire dal 20 gennaio”.
“Ovviamente per noi quello che conta – conclude il segretario confederale della Cgil – sarà il merito delle proposte del governo e a quel punto potremo dare un giudizio e valutare le nostre scelte”.
tn