Il governo è disponibile a finanziare la detassazione del salario di produttività “solo di fronte a un accordo di grande portata” tra le parti sociali perché “non è più tempo di aiuti a pioggia”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera.
Intervenendo alla presentazione di un’indagine sull’occupazione realizzata dalla Cisl, Passera ha sollecitato imprese e sindacati a realizzare un accordo sulla produttività per eliminare quello che lui definisce il vero “spread” rispetto ai competitori europei. “Nel manifatturiero – ha spiegato – questo spread è di 4-5 miliardi, a livello globale con la Germania che sfiora i 70 miliardi. Dobbiamo togliere i sassi dallo zaino che l’Italia si porta dietro da anni”.
Passera ha aggiunto che il gap di produttività è “il principale punto di debolezza del paese”. Pertanto, bisogna essere “coraggiosi” e fare un accordo che rappresenterebbe una “grossa opportunità” per il paese.