Positivi e apprezzati dalle associazioni agricole gli impegni assunti per l’agricoltura dal governo nel corso dell’incontro di oggi a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio Mario Monti e con il ministro delle Politiche agricole Mario Catania. Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri hanno quindi deciso di sospendere il sit-in per sollecitare gli impegni del governo sull’applicazione dell’Imu in agricoltura e programmato per domani pomeriggio a Roma, in piazza Montecitorio, davanti alla Camera dei deputati.
“Gli impegni del governo sull’Imu agricola – spiegano in una nota la quattro associazioni – vanno nella direzione auspicata”.
Le organizzazioni hanno illustrato il problema al presidente del Consiglio Monti e il ministro Catania si è impegnato a verificare con il ministero dell’Economia una soluzione.
Le quattro organizzazioni agricole, nei giorni scorsi, avevano sollecitato l’esecutivo a mantenere gli impegni assunti, emanando il provvedimento, previsto dall’articolo 13, c.8, del decreto legge n.201, con il quale, sulla base dell’andamento del gettito derivante dal pagamento della prima rata dell’Imu, entro il 10 dicembre 2012, si provveda alla modifica dell’aliquota da applicare ai fabbricati e ai terreni. Questo – avevano sottolineano Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri – per garantire che il gettito complessivo non superi, per quest’anno, l’ammontare previsto dal ministero dell’Economia e delle Finanze.